Fase 2

Evoluzioni

Dalla sua uscita alla fine del 1985, Peugeot 309 non viene approvata da tutti. In realtà, la vettura è piuttosto mal allestita, in generale. Viene criticata tanto per la sua estetica un po’ scialba quanto per i suoi interni tristi. Le plastiche interiori sono di cattiva qualità e già all’epoca viene criticato il taglio del portellone, di cui l’altezza di carico è giudicata troppo alta.
Tutte queste critiche vengono capite da Peugeot, e per provare ad aumentare le vendite della Peugeot 309, il marchio leonino si lancia nel restyling del modello.
In un primo tempo, si pensa a restaurare le parti esterne. Viene disegnata una nuova griglia, questa volta a tre barre (tre barre per tre cifre); lo stile della parte anteriore della PEugeot 309 richiama quello delle Peugeot 205 e 405.
La modifica principale si farà alla parte posteriore del veicolo, di cui la parte del portellone verrà cambiata quasi interamente. Le componenti posteriori avranno una nuova forma (guarnizioni in metallo e copricerchioni con profilo ridotto)e verrà affinato l’aspetto generale della parte posteriore. Vale lo stesso per i fari posteriori che ormai hanno un disegno trapezoidale, tinti di nero, che ricordano quelli della Peugeot 405. L’altezza di carico viene abbassata al livello dei fari.
Peugeot può così vantarsi di avere un livello di carico (677 mm) minore di quello delle Renault 19 (730 mm) o Volkswagen Golf (770 mm), le sue principali concorrenti, avendo una larghezza del vano bagagli che è la più grande della sua categoria (996 mm). Il tergicristalli posteriore è ormai in posizione orizzontale quando è spento.
Anche gli interni saranno interamente ridisegnati. Il cruscotto ha un nuovo design, vengono utilizzati nuovi materiali e presenta un aspetto di qualità superiore. Il quadro di comando è collegato al cruscotto e ogni versione è dotata di un vano portaoggetti con coperchio.
I comandi del volante sono ormai identici a quelli delle Peugeot 205 e 405.
Un nuovo volante a due bracci viene installato su tutta la gamma, ad eccezione del modello GTI, il cui stile del volante non cambierà rispetto al modello del 1989.
I rivestmenti sono completamente ridisegnati e appaiono con toni di colore più intensi, migliorando quindi l’impressione di qualità. I tessuti sono più vivaci e i rivestimenti sono ovviamente abbinati a quelli dei sedili.
I retrovisori esterni non sono cambiati, è il loro sistema di controllo che cambia e funziona ormai via cavo, per una regolazione più precisa.

Nuove motorizzazioni

Le modifiche apportate ai veicoli non si fermano al semplice aspetto visivo, dato che Peugeot doterà la nuova Peugeot 309 di nuovi motori.
I motori E1 1118cm3 e G1 1294 cm3 di origine Simca vendono d’ora in poi rimpiazzati dai TU1 1124 cm3 (a 60 cavalli dIN) e TU3A 1360cm3 (a 70 cavalli). Questi motori, di concezione più moderna, apporteranno alle versioni che ne fanno uso una migliore guidabilità, migliori performance e anche consumi meno elevati.
I motori XU (1580 cm3 e 1905 cm3) sono accoppiati a un nuovo cambio di velocità di tipo BE3 (al posto del cambio tipo BE1), che permette di disporre la retromarcia davanti alla quinta, e quindi, di rimuovere l’anello di bloccaggio.

Nuova gammma

• XE – GE : gli equipaggiamenti restano invariati. Nuovo motore TU1 da 1124 cm3. La potenza amministrativa è di 4 cv. Rivestimenti in Jersey Paglia.
• CHORUS (3 e 5p) : nuove bande decorative esterne, nuovi rivestimenti interni, cinture di sicurezza verdi. Nuovo motore TU1 da 1124 cm3.
• XL – GL PROFIL : nuovo motore TU3A da 1360 cm3. Nuove dimensioni dei pneumatici (165/70). Rivestimento in tessuto Bradley.
• GREEN (3 e 5p) : nuovo motore TU3A. Equipaggiamento invariato.
• XLD – GLD : nessuna modifica tecnica.
• XR – GR 1.4 : nuovo motore TU3A. Tergicristalli posteriore, nuovi copricerchioni. Rivestimenti in tessuto con coste in rilievo.
• XR – GR 1.6 e XRD – GRD : stesse modifiche di equipaggiamento del modello 1.4.
• AUTOMATIC : il motore XU5-1C (80 cavalli DIN) viene sostituito dal XU5-2C (92 cavalli DIN).
• SR – SRD : allarme sonoro che avvisa se non si spengono i fari. Rivestimenti in velluto Pizani.
• XS – SX 1.6 e 1.9 : le versioni equipaggiate con motore 1580 cm3 possono essere equipaggiate con un motore 1905 cm3. A questa opzione si accompagna il montaggio di un asse anteriore triangolato. Rivestimento in tessuto Kalt.
• GTI (3 e 5p) : lo spoiler posteriore viene rimpiazzato da un alettone del colore della carrozzeria. Volante identico al modello dell’89, allarme sonoro che avvisa se non si spengono i fari. Rivestimenti in velluto Quartet intrecciato, specifico della linea GTI (205 e 309).
• XA 1.1 e 1.4 – XAD : nuovi mototi TU1 (6 cv) e TU3A (8 cv). Nessuna modifica tecnica sul modello diesel.

Nuove versioni

Diesel turbo

Con il considerevole sviluppo del mercato del diesel, Peugeot ripensa la sua gamma e può ormai proporre ai futuri acquirenti di Peugeot 309 diesel una motorizzazione turbo diesel. Il veicolo è equipaggiato di un motore 1769 cm3, a 78 cavalli DIN.
La versione è stata messa in commercio alla fine del 1989.

GTI16

Ben decisa a non lasciarsi vincere dalla concorrenza, Peugeot prende la decisione di mettere il motore 1905 cm3 a 16 valvole caro alla Peugeot 405 MI16 nel compartimento motore della 309. La sua potenza si innalza quindi a 160 cavalli DIN, raggiungendo una velocità massima di 220 km/h.
Peugeot 309 può così mantenere il suo titolo di automobile più potente e più rapida della sua categoria. Esteticamente, si differenzia poco dalla GTI a 130 cavalli: i profili dei paraurti e delle minigonne sono neri invece che rossi, il rivestimento è in velluto Quartet tessuto blu (e non rosso), la moquette interna è “blu elettrico” e il fondo è disponibile in “blu Miami”. La versione finale verrà dotata di frecce laterali e, per ragioni di costo, manterrà i fari posteriori identici a quelli del resto della gamma (dovevano essere interamente tinti di nero).
La versione viene messa in commercio alla fine del 1989.